lunedì 17 novembre 2014



Ora tocca a me. 
Innumerevoli parenti, quasi cugini, zii di terzo e quarto grado, ma anche di quinto, sono accorsi ad aiutarmi a togliere il cappotto. Mi sento affannata. Tutta questa gente intorno!
Una mano piena di nodi mi accarezza con dolcezza la faccia, poi sulla mia testa, afferra il berretto e…
Mia madre si gira, il suo sguardo non è molto amabile. Vedo che trattiene le parole che, a giudicar dalla sua faccia, non sono molto tenere. Abbozza un sorriso forzato ma poi si arrende all'evidenza dei fatti.
Le ho tolte. Le ho disintegrate. 
Sono libera!

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