Adesso che è cambiato il tuo momento,
del mio potresti non necessitare.
E mi trema il petto
per la rabbia,
e per l’invidia mi mastica il cuore.
Hai fatto solo danno
e questo basta.
E ancor non ti ho sperduto
E ancor non ti condanno.
(Florilegio, giugno 2012)
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