Buonasera,
aggiorno il nostro Calendario dell'Avvento d'Abruzzo, edizione 2021, per la casellina del 3 dicembre.
Questa sera voglio proporre un elemento che nelle case abruzzesi non manca quasi mai.
Lu fuculàre, il caminetto, era, e per molti versi lo è ancora, un componente essenziale dell'ambiente domestico, non solo per la specifica funzione, vale a dire quella di impianto per il riscaldamento, ma anche perché simbolo di momenti di familiare raccoglimento.
Davanti o intorno al focolare, ci si racconta la giornata, si scherza e a volte anche si piange.
Sul fuoco si preparano piatti tipici del nostro Abruzzo. In particolare, voglio ricordare le pietanze sotte a lu còppe, cioè cucinate nel camino sotto ad un contenitore generalmente d'acciaio, simile ad un grosso coperchio rovesciato che ricopre la teglia con le vivande da cuocere. La brace rovente viene sistemata tutt'intorno.
Appoggiati nei pressi de lu fuculàre, troviamo lu capefuche, l'alare, lu zzuffiature, il soffiatoio, la palètte, la paletta.
Anche del camino avevo già scritto su questo blog (qui), proprio in occasione di un passato Calendario dell'Avvento.
A domani, con una nuova caseliina.
Concetta D'Orazio
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivimi, leggerò con piacere. Grazie