Cari amici, oggi è il 2 dicembre e scopriamo la seconda casella del nostro Calendario dell'Avvento.
Le cime della Majella fanno le prove generali di inverno inoltrato.
Sono proprio a buon punto!
Questi giorni passeranno in fretta e in un attimo ci troveremo già riversi a pancia all'aria, sul divano, con lo stomaco pieno, per aver ingurgitato in abbondanza, nei giorni che vanno dalla vigilia ai primi di gennaio.
Penseremo a questo periodo come ad un semplice momento di tregua dagli impegni di lavoro o di scuola.
Ci alzeremo annoiati da quel divano.
Eppure continuo a sforzarmi di ricordare l'atmosfera diversa che si viveva qualche decennio addietro.
Per aiutarmi a rendere questa sensazione, riporto un piccolo brano, tratto dal racconto Bozzette nei pantaloni, inserito nella raccolta Riprendiamoci il Natale.
A
casa dalla scuola, sono bambina fra bambini, i miei fratelli, con gli abiti di
tutti i giorni.
I maglioni non sono molto
caldi ma li chiamiamo così, per distinguerli dalle magliette di tessuto più
leggero. I pantaloni sono pesanti. Si attaccano alle gambe secche di infante,
con tutte le bozzette di lana che sembrano avvinghiarsi alla carne.
Non
sappiamo che esistono i vestiti delle feste.
In
realtà non sappiamo che esistono le Feste.
Il
Natale è Natale, non un giorno festivo. Le mamme si vestono come tutti i lunedì
e venerdì. Così i papà sono vestiti da papà. Le nonne e i nonni si abbigliano
come sempre, di grigio e di lana.
Ognuno
mette gli abiti che ha. Ma il Natale è Natale. Non si discute. [...]
Sentivamo le festività nel cuore e nello spirito, prima che negli atteggiamenti accessori.
I profumi di allora sembrano tornarmi nel cervello. Si respirava freddo pungente e aromi pronunciati di mosto e pasticcini.
Uno dei pensieri ricorrenti legato alle immagini natalizie di quando ero piccola, è proprio quello dei biscotti preparati in casa.
Ne propongo alcuni. Potete seguirne la ricetta, cliccando sulla foto.
Per adesso concludo qui, ricordandovi, che la mia raccolta Riprendiamoci il Natale potrà essere scaricata #gratis ancora per oggi.
Cliccate sulla copertina.
A domani,
Concetta D'Orazio
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